Venerdì 12 ottobre
17.00-18.30
WORKSHOP
Beauty: prepararsi alla notte
con Leonardo Delogu
Prepararsi alla notte è un’introduzione teorico-esperienzale alla dimensione rituale del camminare, un viaggio attraverso il pensiero di alcuni autori a me cari dentro la parola paesaggio e le possibilità di apertura di un nuovo orizzonte per provare a gettare piccoli bagliori dalla notte dentro la quale stiamo per addentrarci.
Meidea Atelier, via G. Matteotti 5/C
PARTECIPAZIONE AL WORKSHOP GRATUITA SU ISCRIZIONE
omne.ambiente@gmail.com
Sabato 13 ottobre
14.30-16.30
WORKSHOP
Ascoltare l’ambiente. Approcci ecologici ed estetici all’interazione e alla rappresentazione sonora
con Francesco Bergamo, Enrico Malatesta

Stalker, A. A. Tarkovskij
L’incontro propone un’introduzione alle pratiche di ascolto e di produzione sonora, specie per quanto concerne le loro relazioni con lo spazio, sia nei contesti artistici, sia in ambito ecologico, ovvero nella vita di tutti i giorni. La discussione di questioni teoriche, di base ed emergenti, accompagnerà l’ascolto guidato di casi esemplari.
Sala Paolucci, Museo Casa Giorgione, Piazza San Liberale
PARTECIPAZIONE AL WORKSHOP GRATUITA SU ISCRIZIONE
omne.ambiente@gmail.com
Leonardo Delogu Lavora come ricercatore sul movimento e il paesaggio, performer e formatore. Nasce a Narni, in Umbria, nel 1981. Inizia gli studi di teatro nel 2002 con la scuola europea per l’attore realizzata dalla Fondazione Emilia Romagna Teatro per la direzione artistica di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri del Teatro Valdoca. Qui studia fra gli altri con Danio Manfredini, Catia dalla Muta,Gabriella Rusticali, Carolina Talon Sampieri, Rhuena Bracci. Dopo la scuola entra nella compagnia e lavora praticamente in tutti i principali lavori prodotti fino ad oggi. Da febbraio 2009 a giugno 2010 fa parte del gruppo di lavoro biennale sulle nuove scritture per la danza contemporanea diretto da Raffaella Giordano. Da questa esperienza fonderà insieme ad altri 11 artisti la famigliafuchè collettivo di giovani attori e danzatori impegnati nello studio del corpo e dell’improvvisazione. Prosegue lo studio sul movimento con la compagnia di danza catalana Malpelo e con Claude Coldy con il quale intraprende la formazione triennale in danza sensibile. Nel 2009 comincia un personale percorso di ricerca con il progetto “Tabula rasa -Tu sei dunque venuto in questa casa per distruggere”. Nel 2012 apre una nuova fase di lavoro attraverso i percorsi formativi “camminare nella frana” nel 2011 e “Piccola scuola nomade” nel 2012 che confluiranno nell 2013 nel progetto “King” sostenuto da Armunia e Santarcangelo festival del teatro in piazza. Nel 2014 insieme a Valerio Sirna dà vita al progetto DOM. Ha collaborato con il collettivo Strasse ed è artista associato dell’associazione Sosta Palmizi.
Negli anni ha curato molti progetti culturali come ideatore e organizzazione tra cui: associazione demetra/Centro di Palmetta, Ternifestival, Nutrimenti.
Francesco Bergamo (1976) è architetto e ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze del Design presso l’Università Iuav di Venezia, con una tesi su estetica e critica del design dell’interazione. I suoi studi riguardano prevalentemente la storia e l’attualità delle teorie e dei metodi della rappresentazione nell’architettura, nel design, nelle arti visuali, nell’ecologia del suono e nei modelli politici. Come membro di Imago rerum team ha lavorato a progetti di ricerca con il compositore John Luther Adams, con l’artista James Turrell e sull’opera di Jean-François Niceron. Recentemente si è occupato di mappature sonore (il suo libro Il disegno del paesaggio sonoro è in uscita per Mimesis Edizioni) e di rilievo e studio di prospettive architettoniche dipinte. È assegnista di ricerca e docente a contratto presso l’Università Iuav di Venezia.
Francesco Bergamo (1976) is an architect and Ph.D. in Sciences of Design, graduated at the Iuav University of Venice with a thesis on aesthetics and ecology of interaction design. His researches focus mostly on the history and contemporary theories of drawing and representation in architecture, design, visual arts, sound ecology and political models. As a member of the Imago rerum team at the Iuav University, he worked with the composer John Luther Adams, with the artist James Turrell and on Jean-François Niceron’s theoretical production, in different research projects. Recently he investigated sound mapping (a book on this subject is going to be published this month) and surveyed and studied architectural perspectives. He is currently research fellow and adjunct professor at the Iuav University of Venice.
Enrico Malatesta (*1985). Percussionista e ricercatore indipendente attivo in ambiti sperimentali posti tra musica, performance e intervento site-specific; la sua pratica esplora la relazione suono-spazio-movimento e la vitalità dei materiali con particolare attenzione alle superfici, alle modalità di ascolto e alla definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile allo strumento percussivo.
Enrico Malatesta is a percussionist and sound researcher active in the field of experimental music, sound intervention and performance; his practice explores the relations between sound, space and movement and the vitality of objects, with particular attention to the multimaterial possibilities of the percussion instruments and the relations between sounds and surfaces. His research path is characterized by a strong emphasis on the ability to produce multiple information with simple actions, the motion and definition of the experience of listening and sustainability of the presence of the performer.